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La Cremazione non riduce il cadavere in cenere: i resti di tale pratiche sono frammenti ossei friabili che, in un secondo momento, vengono sminuzzati fino a formare una cenere che poi, a seconda delle consuetudini o delle ultime volontà della persona defunta, vengono custodite in un urna, sepolte, sparse, o quant’altro. 



Di seguito alcune disposizioni normative relative alal cremazione riferite alle volontà espresse dall’iscritto, le forniamo a titolo informativo, visto che in ogni aspetto logistico e burocratico, sarà esplicato dalla nostra Impresa. 


Per ottenere l’autorizzazione alla cremazione è necessario:

  • Iscriversi  all’associazione IDICEN per rendere valida ai sensi di legge la volontà di essere cremati;
  • Nel caso in cui i passaggi appena descritti non siano rispettati, spetta al parente più prossimo del defunto (inordine coniuge, figli, ed altri parenti ) presentare l’istanza di cremazione all’ufficiale di stato civile del comune in cui è avvenuto il decesso. 

Oggi è possibile scegliere la destinazione delle proprie ceneri:

  • Tumulazione;
  • Affidamento delle ceneri: Per l’affidamento dell’urna contenente le ceneri è sufficiente che il parente più prossimo al defunto presente l’apposita domanda firmata al comune in cui è avvenuto il decesso. 

La dispersione delle ceneri può essere fatta solo se il defunto ne ha lasciato una scrittura olografa. Le sue ceneri possono essere disperse.

La disperzione può avvenire con urna biodegradabile oppure con urna in zinco o altri materiali. 


Potrà essere effettuata in spazi aperti ( mare, bosco, montagna, campagna … ) in aree private o in spazi riservati all’interno dei cimiteri; sarà possibile inoltre conservare l’urna in casa purché vi sia riportato il nome del defunto. 


La dispersione è regolata dalle seguenti disposizioni:

Per la dispersione in mare è obbligatorio avvisare la capitaneria di porto, deve svolgersi ad una distanza dalla costa compresa tra i 500 ed i 1000 mt, noni n area portuale e l’imbarcazione utilizzata deve navigare ad almeno 3 nodi di velocità.

La dispersione in natura deve essere effettuata lontano dai centri ed insediamenti abitati ed autorizzata, in luogo e tempi, dal comune di destinazione delle ceneri.

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